Il Teatro Libero di Palermo porterà in scena la rivisitazione della fiaba che tutti noi conosciamo, con un’interpretazione moderna: riprendendo la famosa fiaba, lo spettacolo stimola i piccoli spettatori all’importanza di affrontare le difficoltà insieme, con coraggio e solidarietà. I personaggi attraversano molti problemi, ma è solo grazie all’aiuto reciproco che riusciranno a trovare la chiave per superare ogni ostacolo. Il loro viaggio, in fondo, è quello di tutti nella crescita.
Trama:
Due bambini che si ritrovano in una discarica di una opulenta città di una qualsiasi metropoli occidentale. Una contemporanea matrigna volitiva e superficiale, dedita soltanto al consumismo più bieco e sfrenato, decide di abbandonare il proprio figliastro in mezzo a un bosco non fatto di alberi, bensì di rifiuti, rifiuti di ogni sorta e genere, una valanga di oggetti che in apparenza non servono più e che sono diventati un problema. Tra questi rifiuti qualcosa, però, si muove. C’è una vita che si è adattata a questo mondo marginale fatto di scarti, di cose vecchie, di cose in apparenza inutili. Da una matassa di rifiuti spunta fuori una testolina di una ragazza, anche lei un rifiuto, anche lei buttata via così come il ragazzo. I due ragazzi, tra paure e diffidenze, stringono una forte amicizia e scoprono di essere legati da un sentimento profondo: entrambi sono stati abbandonati e gettati via, proprio come Hänsel e Gretel. Inizia così un viaggio, un’avventura poetica e dolce che li porta alla ricerca della loro casa di marzapane…
Fascia d’età: Famiglie e bambini dai 6 anni
Dettagli
- REGIA: Luca Mazzone
- CON: Giada Costa, Giuseppe Vigneri
- VOCE NARRANTE: Matteo Contino
- TECNICA: Teatro d’attore
- PRODUZIONE: Teatro Libero di Palermo