Gianni Rodari è senza ombra di dubbio colui che tra gli anni ’50 e ’60 del ‘900 ha rivoluzionato la scrittura e la letteratura per ragazzi. Consapevole che ai ragazzi si può parlar di tutto, perfino di politica e dei grandi temi dell’esistenza, ha inventato storie e poesie che arrivano in maniera semplice ma assolutamente efficace al cuore e alla testa dei piccoli lettori.
Non ha l’aria del pedagogo e del moralista quando scrive, ma trattando il bambino/ragazzo alla pari, come essere umano con tutte le facoltà di pensiero e di logica che sono proprie degli esseri umani, si assume il ruolo di scrittore, di inventore di storie con significati molto spesso forti e che siano capaci di transitare al lettore contenuti mai banali, ma carichi di significati, in modo divertente e fantasioso.
Pino Costalunga nel suo divertente percorso sui testi di Rodari, soprattutto sulla produzione poetica del grande maestro di Omegna, palerà anche di come pure Rodari abbia trovato ispirazione nella fiaba popolare e di quei narratori/ poeti italiani, venuti dopo Rodari, ma a lui fortemente debitori. Quindi, non solo testi di Rodari nella lettura/spettacolo di Pino Costalunga, ma anche produzioni in prosa e poesia di quelli che l’hanno in qualche modo ispirato e di quelli che sono venuti dopo di lui in un continuo dialogo con gli spettatori presenti, ai quali Pino Costalunga suggerirà anche dei piccoli esercizi “rodariani” di invenzione di storie e soprattutto di rime per imparare magari a scrivere anche noi partendo dai geniali suggerimenti di Gianni Rodari.
Di e con Pino Costalunga
Dai 7 anni
Durata 70 minuti