Dante Alighieri non fu il solo a raccontare un viaggio nell’Aldilà, ma ci furono numerosi narratori dell’ultraterreno prima e anche dopo di lui. A partire dalla lettura di alcuni versi danteschi, ci divertiremo a tornare agli inizi della cultura occidentale. Partiremo, infatti, con alcune pagine dall’Odissea che raccontano della Visita all’Ade di Odisseo. Successivamente, continueremo con dei passi dalla Fabula di Orfeo di Poliziano (1480). Faremo un’incursione veloce nei versi di un contemporaneo di Dante, Giacomino da Verona, che descrisse, pure lui, la Città Celeste e la Città Infernale.
Salteremo poi al ‘500 con una divertente visita all’aldilà, raccontata da Teofilo Folengo che nell’ultimo libro del suo capolavoro, il poema Baldus in versi maccheronici, descrive “l’inferno” dei poeti, dei filosofi, di quelli che insomma lavorano con la fantasia, come un luogo simile a una zucca vuota. Finiremo con un esilarante Inferno tutto veneto, quello dei bestemmiatori, tratto dal libro “C’era una volta un’Isola. Storie della pellagra e altri racconti”, da poco ripubblicato dalla Casa Editrice Ronzani, dello scrittore vicentino Pino Sbalchiero di cui nel 2019 ricorrono i 90 anni dalla nascita. A fare da trait-d’union dei racconti, naturalmente, brevi passi dalla Commedia Dantesca.
La narrazione sarà condotta da Pino Costalunga.