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    La Badante

    Questo fenomeno, oltre a risolvere in maniera capillare il grosso problema della carenza di posti nell’accoglienza pubblica e\o privata della persona sola e non autosufficiente e oltre a garantire cura e tranquillità a persone altrimenti obbligate a lasciare le loro case e le loro abitudini, ha però causato, come detto, un cambio netto nelle relazioni all’interno della famiglia. È partendo da questo presupposto che si muove il nostro spettacolo.
    Anche se condotto con mano leggera e spesso divertita, con la struttura addirittura della storia dai toni “gialli”, se non “noir”, la nostra messa in scena ha la voglia di indagare sul cambio delle relazioni umane, sulla nascita di nuovi sentimenti, su come questo fenomeno dell’arrivo delle Badanti abbia in qualche modo cambiato anche il nostro concetto di relazione familiare.
    Lo spettacolo non vuole risolvere una questione né essere un documentario di tipo giornalistico, vuole però offrire dei temi a questo dibattito e entrare nella discussione con piede leggero e spesso divertito quasi a dire che i rapporti umani, la famiglia, le persone sono entità continuamente in fase di cambio e di evoluzione e che tutto in questa nostra vita è fatto di trasformazioni e adattamenti…. …E che ogni cosa, per essere giudicata, dev’essere prima capita. Ecco, questo spettacolo divertente e scanzonato, dai toni “giallo-noir”, vuol offrire un piccolo tassello a questa comprensione.

    Trama La Badante

    Trento (ma potrebbe essere una qualsiasi città italiana).
    Un vecchio attore di teatro in sedia a rotelle e una badante che non viene dall’Est, ma viene “dall’ovest, anzi dal sud-ovest” come dice lei in una battuta dello spettacolo, intendendo Modena (ma potrebbe essere qualsiasi altra città italiana).
    Ognuno porta dentro di sé una storia, fatta di momenti felici, ma anche di rimpianti e di risentimenti e queste due storie, come è inevitabile, a volte si incontrano e a volte si scontrano, tirando fuori i pensieri e i desideri di ognuno dei due protagonisti, anche i più nascosti, creando alle volte intesa, ma più spesso incomprensione, se non aspra contrapposizione.
    Lei, Teresa, con la forza di vivere e la gioia tipica di una donna giovane, ma pure persa in un mondo che non capisce, non riconosce come suo e che fatica ad accettare, dove capacità di competere e di adattamento, anche a situazioni difficilmente accettabili, sono le qualità più richieste, per cui vive di incertezze e di paure, ma prova pure risentimenti difficilmente celabili, come verso tutte quelle donne che vengono in Italia da paesi stranieri a fare questo lavoro.
    Lui, Giuseppe, con una storia non del tutto chiara alle spalle, fatta di luci – poche – e ombre – moltissime -, ma che si svela a poco a poco nel procedere dello spettacolo, come spesso succede in teatro, luogo in cui lui, attore, ha lavorato per una vita intera. E ogni tanto può succedere che il tutto non funzioni, come pure alle volte capita a teatro, o che funzioni talmente a meraviglia, che sembra non funzionare. Troppo sibillino? No: alla fine tutto sarà chiaro, chiarissimo e finalmente si potrà fare una bella risata liberatoria.
    … Ma dovete aspettare la fine, come in qualsiasi Racconto Giallo che si rispetti.

    Gigliola Cinquetti | Incontro a Rosolina

    Gigliola Cinquetti
    A volte si sogna | Rizzoli, 2023

    Modera | Dott.ssa Silvia Farina

    Sabato 18 maggio, 21.00, Auditorium Sant’Antonio Viale G. Marconi, 20 Rosolina

    Gigliola Cinquetti cantante, attrice e conduttrice televisiva italiana. In questo romanzo svela il dietro le quinte dello showbiz, un mondo dove le etichette e le aspettative altrui siamo sfide da superare.

    Informazioni
    0426 340201
    cultura@comune.rosolina.ro.it

    Ingresso libero, senza prenotazione

    Polesine Incontri con l’autore è una rassegna organizzata dalla Provincia di Rovigo, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Provinciale, i Comuni partecipanti e Fondazione Aida.
    L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Rosolina.

    Il Gruffalò: scopri il tour 2023-24

    Il tour 2023-24

    • venerdì 13 ottobre 2023, ore 21:00, Teatro Remondini, Bassano del grappa (VI)
    • domenica 26 novembre 2023  Teatro Sartori di Ala TN
    • sabato 9 dicembre 2023 Teatro Russolo, Portogruaro VE
    • domenica 7 gennaio 2024, ore 17.00, Teatro Sperimentale, Pesaro
    • domenica 28 gennaio 2024 , ore 16:30,Teatro ai Colli, Padova PD
    • lunedì 29 gennaio 2024, ore 10.00, Teatro ai Colli, Padova PD
    • sabato 3 febbraio 2024, ore 16.00, Teatro Auditorium di Trento
    • domenica 25 febbraio 2024, ore 16.00, Cinema T. Auditorio, Cassano Magnago (VA)
    • venerdì 22 marzo 2024, ore 10.00,Teatro Stimate, Verona 10:00
    • sabato 23 marzo 2024, ore 16.30, Teatro Stimate, Verona 16:30
    • sabato 13 aprile 2024, ore 21.00, Teatro Corsini, Barberino di Firenze, FI
    • domenica 14 aprile 2024, ore 17.00, Teatro di Varese
    • sabato 20 aprile 2024, ore 17.00, Teatro Mondo 3, Moglia
    • Domenica 21 aprile 2024, ore 17.00, Teatro Repower, Milano MI
    • domenica 5 maggio 2024, ore 17.00, Teatro Tirinnanzi, Legnano
    • venerdì 10 maggio 2024, ore 21.15, Teatro degli Oscuri di Torrita di Siena

     

    Info

    Il programma è in via di definizione (stimo lavorando per aggiungere ulteriori repliche). Si consiglia di controllare questa pagina per eventuali aggiornamenti.
    Per informazioni: 045/8001471 – fondazione@fondazioneaida.it

     

    Partner

    Il Gruffalò è una commedia musicale per famiglie. E’ una produzione che abbiamo allestito con Teatro Stabile del Veneto e Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino e la BSMT Musical Theater.

     

    Le Sorelle Van Stories

    Un nuovo spettacolo per l’estate che viaggia su un pulmino diretto a parchi, piazze, spiagge, fattorie e in ogni luogo dove ci siano bambini a cui raccontare una storia. Riscopriamo assieme il valore dell’oralità, attraverso un raccontare semplice e coinvolgente, che si avvale di pochi oggetti, stimolando efficacemente l’interazione con gli spettatori e la loro immaginazione. Il teatro così diventa uno strumento per ritrovarsi e condividere un’esperienza diversa.

    Trama

    Anny e la dottoressa Aliciandi sono sorelle opposte: una più avventurosa e l’altra più precisa, scienziata. La loro missione è girare per il mondo alla ricerca della fiaba perfetta! Quando si fermano in un posto raccontano tutte le fiabe ascoltate, lette, vissute fino a quel momento e poi… vengono scelte e (per chi vuole) raccontate dagli spettatori! Insieme a loro ci sarà il fedelissimo Igor, il tecnico!  Un viaggio in tutti i continenti attraverso le fiabe, le storie tipiche, le vicende, gli aneddoti, le tradizioni di ogni Paese: dall’Europa all’Africa, dai nativi americani ai giapponesi, dalle storie raccolte da Mandela alle storie riunite da Calvino, passando per Collodi e Rodari.

    Il pubblico sarà immerso nelle varie storie, si immedesimerà nei vari personaggi folkloristici, parteciperà alle vicende attraverso narrazioni, musiche, giochi coinvolgenti, scene mimate, coreografie, pupazzi, piccoli quiz…

    Chissà se le nostre protagoniste risponderanno al grande quesito: esiste la fiaba perfetta? Scopriamolo insieme!

     

    Necessità tecniche: lo spettacolo non necessita di palco poiché sarà adibito a tale il nostro van; i bambini potranno sedersi sul prato mentre per gli adulti si possono prevedere delle sedute attorno; in caso di pioggia lo spettacolo può svolgersi se viene spostato in situazioni al coperto come portici o strutture telonate; carico di corrente 4kw 220V.

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