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    BLACK FRIDAY: Un week-end di promozioni

    Dalla mezzanotte di venerdì 26 Novembre fino alla mezzanotte di domenica 28 novembre Fondazione AIDA ha deciso di aderire agli sconti del Black Friday.

    A questo proposito ci saranno delle interessanti promozioni:

    • Lo spettacolo “Camminando sotto il filo” di domenica 28 ottobre 2021, potrà essere acquistato a prezzo ridotto (basterà scegliere il biglietto a prezzo ridotto dal nostra biglietteria online!)
    • Il corso “Lettura espressiva” con Pino Costalunga e il “Corso di teatro: un linguaggio da sperimentare” saranno scontati del 10% dal nostro shop online

    #Savethedate 📆 i codici promozionali pubblicati sui nostri canali social, saranno validi dal 26 novembre al 28 novembre!

    #fondazioneaida #blackfriday #camminandosottoilfilo #teatroonlife #corsidiformazione

    Camminando sotto il filo

    In Camminando sotto a un filo avremo l’occasione per scoprire le grandi potenzialità della marionetta a filo, affascinante mezzo espressivo nell’ambito del teatro di figura, così vicino all’essere umano da far quasi dimenticare che nasce da un pezzo di legno.

    La musica è parte integrante dello spettacolo, fatto soprattutto di gesto, movimento e ritmo, elementi che contribuiscono a suscitare nello spettatore emozione, riflessione o divertimento.

    Per un pubblico di tutte le età, lo spettacolo verrà presentato da La Botte e il cilindro  il 28 novembre alle 16.30 al Teatro Stimate di Verona per la rassegna Famiglie a teatro 2021/22.

    Sinossi Camminando sotto il filo

    In un teatro in miniatura Nora, padrona di casa di un insolito kabaret, ci conduce attraverso i piccoli atti unici di cui si compone lo spettacolo. Ogni personaggio ha qualcosa da dire, e un modo del tutto personale di stare sulla scena: quattro tenores si presentano in un’esibizione comicamente sui generis; misteriose gambe danzano e un pulcino muove i primi passi nel mondo. Tutto è tenuto insieme proprio dall’arguta e spiritosa Nora, che dialoga con il suo pubblico attraverso gesti e battute che ne fanno un personaggio sorprendente e accattivante.

    Per bambini e adulti, guarda il trailer su YouTube qui.

    Buon viaggio

    Buon viaggio è uno spettacolo tenero, ironico, divertente ed emozionante che arriva dritto al cuore di grandi e piccini, è un sogno ad occhi aperti su alcuni momenti del vivere quotidiano. In “Buon Viaggio” non ci sono parole, solo suoni inarticolati, ma il linguaggio è tra i più comunicativi: è quello dell’espressività del corpo, dell’azione e della clownerie che intrecciandosi tra loro rendono in perfetto equilibrio i vari stati d’animo umani.

    Tre omini beckettiani sono alle prese con un viaggio che non vuole mai iniziare. Tutto prende il via da una valigia abbandonata: cosa contiene? Di tutto e di più… e tanto basta per far nascere incredibili situazioni che s’intrecciano tra loro, si alternano, si inseguono facendo sognare e commuovere. Questi tre indefinibili personaggi si trovano loro malgrado a rincorrersi nell’assurdo, a viaggiare tra il grottesco e il surreale, in bilico tra realtà e fantastico. Seguono desideri, acchiappano sogni, inciampano sul quotidiano…

    Da 3 a 8 anni

    Regia: Valeria Pilia
    Con Andrea Busu, Valeria Pilia e Roberta Locci
    Produzione: Teatro Actores Alidos

    Lo spettacolo è inserito nel programma di Famiglie a teatro 2021/22

     

    Teatro a KM Zero

    Vista la particolare situazione che stiamo vivendo, le proposte di Teatro Scuola 2021/2022 si arricchiscono di una nuova attività: Teatro a KM Zero (in parte sperimentata lo scorso anno scolastico).

    Oltre alla possibilità di portare gli studenti a Teatro (Teatro Stimate a Verona o Auditorium Vivaldi a Cassola) proponiamo di ospitare alcuni nostri “agili” spettacoli all’interno delle classi.
    In questo modo gli studenti potranno vivere l’esperienza teatrale in totale sicurezza.

    I temi e i titoli sono disponibili nel Marcovaldo Scuola.
    Per informazioni: scuola@fondazioneaida.it / 045/8001471

    Il principe felice: recupero spettacolo

    Il principe felice è tratto da una delle fiabe più note che Oscar Wilde ha scritto per i figli. Lo spettacolo racconta la storia di una profonda amicizia che nasce tra un rondinotto e un principe, ormai statua impreziosita da gioielli pregiati. L’amicizia è un bel sentimento che ci gratifica ma ci richiede anche molta dedizione. L’amore ci dà entusiasmo ma può richiederci anche spirito di sacrificio. Sentimenti grandi, nobili, che spesso si trovano a fare i conti con un mondo fatto di cose molto più piccole e meschine.

    Con Alice Canovi, Annachiara Zanoli e Riccardo Carbone.

    Lo spettacolo lo scorso 8 luglio non è stato presentato a causa del maltempo. Verrà recuperato il 28 luglio alle 21.00 a Forte Gisella (via Mantovana 117 Verona) per la rassegna La città dei ragazzi 2021.

    Dai 5 anni. Durata 55 minuti.

    Le favole della saggezza

    Le favole della saggezza: Tra maschere e semplici elementi di scena, prenderanno vita a Forte Gisella il 29  luglio alle ore 21.00 le più famose favole di animali parlanti che dall’antichità hanno attraversato i secoli e le civiltà e che ancora oggi continuiamo ad amare sin dalla prima infanzia.

    I Teatrini ci faranno rivivere o scoprire La volpe e l’uva, La volpe e la Cicogna, Il Lupo e l’Agnello, La volpe e il Corvo, La Cicala e la Formica, La Lepre e la Tartaruga, Gli animali malati di peste, Il lupo e la gru.

    Le percussioni e le giocose sonorità dialogano dal vivo con i divertenti e ironici personaggi che da Esopo a La Fontaine tramandano sagaci insegnamenti; animali portatori di vizi e di virtù di quell’umanità sempre uguale a se stessa, e che in queste storie si guarda allo specchio. Ogni favola è come un’immagine semplice, comprensibile in ogni luogo e in ogni tempo e quasi sempre traducibile in un proverbio: c’è il furbo, l’ingenuo, il potente prepotente, l’umile, l’ipocrita adulatore, lo sciocco, il previdente, l’arrogante, il presuntuoso, il povero innocente. Per tutti c’è una morale che ci insegna a destreggiarci nella vita. Semplici storie per maschere e tamburi, scaltri riflessi di vizi e di virtù, pillole di saggezza quotidiana e morali universali per grandi e bambini.

    Regia di Giovanna Facciolo
    Dai 3 anni

    Lo spettacolo è inserito nella rassegna La città dei ragazzi 2021.

    Rodaridiamo Quando la grammatica è un gioco

    Stragenerale Bombone Sparone Pesta Fracassone vuole fare la guerra ma i suoi soldati Giovannino Perdigiorno e Martino Testadura hanno poca dimestichezza con le parole….e gli ordini e i comandi del loro superiore li interpretano a modo loro! A nulla varrà l’intervento di Magogirò con i suoi strabilianti ordigni e del dott. Terribilis con le sue fantomatiche invenzioni! Fata Tin prega affinché la guerra non si faccia … le sue preghiere saranno esaudite?

    Rodaridiamo Quando la grammatica è un gioco sarà presentato giovedì 5 agosto alle ore 21.00 a Forte Gisella (via Mantovana 117 Verona) per la rassegna La città dei ragazzi 2021.

    Il titolo è già promessa di divertimento e risate, ma il messaggio lanciato ai bambini è potente e li spinge anche a profonda riflessione. I personaggi che generazioni di bambini hanno incontrato nei libri e nelle poesie di Gianni Rodari (1920-1980) prendono vita per raccontarsi e confrontarsi cercando un universo parallelo al nostro, ma per certi versi molto, molto simile. Canto, recita, onomatopee, spari a ritmo di musica, sono elementi che rendono dinamico e divertente lo spettacolo. La scenografia, ispirata al Cubismo, è in continuo movimento ed è evocativa dei diversi momenti del racconto. Non resta che lasciarsi rapire dalla storia per arrivare al finale sorprendente.

    Rodaridiamo Quando la grammatica è un gioco è una produzione Artisti Associati
    età consigliata 3/10 anni
    durata 55 minuti, senza intervallo
    tecniche di rappresentazione: teatro d’attore con pupazzi e oggetti animati

    La principessa e il drago

    La Principessa e il Drago è una fiaba originale, dove l’amore e la nobiltà d’animo vanno oltre le differenze sociali. Una storia che ci aiuta a riflettere sull’importanza di non fermarsi alle apparenze, sull’importanza di non aver paura del diverso da noi, sull’importanza della conoscenza e del dialogo per abbattere gli stereotipi e i pregiudizi.

    Testo e regia di Enrico Falaschi
    Dai 6 anni

    Ti aspettiamo con La principessa e il drago il 15 luglio alle ore 21.00 a Forte Gisella per La città dei ragazzi 2021.

    Storia di un bambino e di un pinguino

    Storia di un bambino e di un pinguino di Teatro Telaio è una fiaba tenera e surreale, carica di espressività metaforica raccontata con l’innocenza a chi nel mondo muove i primi passi.

    C’è un bambino che un giorno trova un pinguino. Un pinguino che sembra davvero molto molto triste. Probabilmente si è perso, e  si chiede “perché è triste questo pinguino”? Il bambino decide di trovare il modo di riportarlo a casa, costruisce una barca e, sulle note nostalgiche de “La mer” di Charles Trenet, i due protagonisti affronteranno un viaggio importante di vita verso il Polo Sud. Ma se non fosse quello di tornare a casa il suo primo desiderio?
    Una storia buffa per parlare di mondi sconosciuti che si incontrano, della difficoltà di comunicare e comprendere chi è altro da noi, di un oceano da solcare per far crescere in noi affetto ed amicizia. E così diventare grandi.

    Come nasce un dialogo? Sono così importanti le parole? Tra mille gesti che restano incompresi e piccole gag surreali, continui fraintendimenti, alcuni enormi, altri apparentemente insignificanti, tra mille avventure e tempeste, i due arriveranno alla fine del loro viaggio. Ma un viaggio può veramente avere una fine?

    Storia di un bambino e di un pinguino è uno spettacolo per bambini dai 4 anni inserito all’interno della rassegna La città dei ragazzi 2021.

    Drammaturgia di Angelo Facchetti e Silvia Mazzini
    Con Michele Beltrami e Paola Cannizzaro
    Scenografia di Francesco Levi e Angelo Facchetti
    Costumi di Giovanna Allodi
    Voce narrante di Daya

    Il Barone di Münchhausen inaugura La città dei ragazzi 2021

    Il Barone di Münchhausen  inaugura La città dei ragazzi 2021.
    Vi aspettiamo nello splendido parco di Forte Gisella (via Mantovana 117) il 24 giugno alle ore 21.00.

    Il Barone di Münchhausen è uno spettacolo diretto da Pino Costalunga che traccia il profilo di questo ufficiale realmente vissuto nel 18° secolo. Uno straordinario eroe senza macchia e senza paura che affronta ogni paradossale situazione con forza e una calma invincibili. Nello spettacolo riprendiamo alcune di queste avventure in un’età di ragione e sentimenti più consolidati, in un periodo dove spesso è difficile distinguere il falso dal vero, dove le “fake news” sono scambiate per verità dimostrate. Forse anche a causa di un eccesso di tecnologia e abbondanza di informazioni.

    Per accedere allo spettacolo consigliamo di acquistare il biglietto online

    Organizziamo La città dei ragazzi 2021 in collaborazione con: l’Estate Teatrale Veronese, il Comune di Verona, il Consorzio ZAI, Unicredit e AGSM.

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