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    Antonio Massena e Lucio Argano presentano Memorabilia

    Antonio Massena e Lucio Argano presentano Memorabilia. Teatro L’Uovo, metamorfosi di un impegno artistico, sociale e civile. L’evento si terrà mercoledì 14 aprile alle ore 18.30 sui nostri canali social: pagina facebook,  You Tube e Vimeo.

    Il libro è edito da  Titivillus Mostre Editoria.

    Memorabilia. Teatro L’Uovo, metamorfosi di un impegno artistico, sociale e civile traccia il percorso del Teatro Stabile di Innovazione L’Uovo, a partire dalla data della sua costituzione nel 1978 a L’Aquila, grazie allo sguardo attento di Antonio Massena, uno dei fondatori dello stesso teatro e direttore fino al 2014.

    L’autore ci conduce così dentro il sistema teatrale, analizzando il panorama territoriale e politico, svelandoci il progetto culturale e artistico alla base de L’Uovo, esempio di ricerca, sperimentazione e creazione.

    “Questo racconto” – scrive l’autore – “oltre a voler essere la memoria di un progetto culturale e artistico che ha attraversato trentasette anni, è anche l’intreccio di più storie e momenti di una città che, dal 1978 a oggi, ha vissuto profondi e radicali mutamenti sociali, culturali e industriali. Storie di persone, di luoghi, di attività e realtà che hanno modificato il volto e il tessuto umano dell’Aquila (…). Ed è la storia di persone che, con esperienze diverse ma formazione culturale, sociale e politica sortita dalle stesse radici, hanno saputo creare dal nulla un progetto che nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento nazionale e non solo: il Teatro L’Uovo”.

    Così scrive Lucio Argano nella presentazione: “Il libro ci conduce per mano dentro la società teatrale con pienezza, utilizzando ciò che la rappresenta meglio: i nomi e cognomi delle persone che a un certo punto mescolano le loro esistenze in scelte di vita e in incroci generando realtà poliedriche e alchemiche. È la genesi di teatri, gruppi, associazioni del nostro bellissimo teatro.”

     

    ANTONIO MASSENA

    Antonio Massena è uno dei fondatori del Teatro Stabile di Innovazione L’Uovo che ha diretto fino al 2014. Oltre ad essere scenografo per molteplici allestimenti teatrali si è anche occupato della progettazione di alcune sale teatrali e fra queste il Teatro San Filippo. Ha ideato, coordinato e diretto numerosi progetti artistici nazionali e internazionali. È consulente di numerose imprese ed enti nazionali dello spettacolo dal vivo operanti nei settori del teatro, della musica, della danza e del circo contemporaneo.
    Dal 2008 al 2016 è stato:

    • Presidente dell’Associazione Nazionale dei Teatri d’Arte Contemporanea aderente all’AGIS
    • consulente del Comune dell’Aquila per il progetto Restart.

     

    LUCIO ARGANO

    Esperto di progettazione culturale, dirige l’area Cultura e Turismo di PTSCLAS S.p.A. ed è project manager di Rome City of Film città creativa Unesco. Presidente del Consiglio Superiore dello Spettacolo del MiBACT, insegna management culturale presso l’Università Roma Tre, l’Università Cattolica di Milano e Brescia, l’Università di Genova, la Luiss Business School.
    È stato:

    • Presidente della Commissione Teatro del MiBACT
    • Direttore Generale della Fondazione Cinema per Roma
    • Project Manager di Perugia 2019
    • Consulente di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura
    • Direttore Organizzativo del Festival Romaeuropa e del Teatro Popolare di Roma.

     

    Antonio Massena e Lucio Argano presentano Memorabilia mercoledì 14 aprile alle ore 18.30 su facebook. E’ inoltre previsto un saluto di Enrico Falaschi, direttore editoriale della Titivillus Mostre Editoria, e Meri Malaguti, direttore Fondazione Aida.

    Internet: risorsa e rischi

    Internet: risorsa e rischi è una lezione in streaming a cura di Simone Grandi, operatore dell’U.O.C. Ulss 9 Scaligera di Verona, realizzata nell’ambito del progetto Fuori dalla rete. E’ un’approfondimento che tratta il tema della dipendenza da internet, le  conseguenze che ne derivano a livello cerebrale e i rischi correlati a un uso improprio della rete. In questo approfondimento il dr. Grandi darà anche una panoramica su alcuni strumenti che genitori, insegnanti e giovani possono utilizzare per navigare correttamente e in sicurezza in rete. Un capitolo è inoltre dedicato alla dipendenza cerebrale che si registra a seguito di un’eccessiva esposizione ai dispositivi.

    Il contenuto della lezione Internet: risorsa e rischi sarà disponibile in streaming gratuitamente fino al 18 aprile 2021.
    Per accedere è necessario registrarsi.

    Carnevale 2021: Il diavolo fortunato

    Chi ha detto che il Carnevale in casa è impossibile?

    Attraverso la piattaforma Zoom e una storia originale animata da avidi re, sfortunati marinai, il diavolo e un bambino che ha come super potere la fortuna, trascorreremo un Carnevale davvero speciale.

    Le attrici Annachiara Zanoli e Alice Canovi per portare Fortunato dal Diavolo dovranno munirsi di numerosi travestimenti, tanto coraggio e la fantasia di tutti i bambini.
    Siete pronti per questa avventura?
    Allora preparatevi e, come direbbe il nostro buon Fortunato: “buona fortuna”!

    Ogni costume è bene accetto.

    Modalità di accesso

    Il diavolo fortunato è uno spettacolo per bambini dai 4 anni che sarà presentato il 14 febbraio alle ore 11.30, 16.00, 17.00 e 18.00 su Zoom. Fa parte della rassegna Teatro Onlife eventi per il mondo del bambini.

    La rassegna

    Teatro Onlife è un innovativo progetto tecnologico che offre un’esperienza di teatro digitale dove bambini e ragazzi hanno la possibilità di interagire con un attore in un alternativo spazio, senza rinunciare all’irripetibilità dello spettacolo dal vivo.
    E’ organizzata con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona nell’ambito della rassegna Famiglie a teatro, momentaneamente sospesa a causa dell’emergenza Covid.

    Aiutaci a ricostruire il nostro teatro: dona il 5X1000

     

     

    Il re che aveva paura del buio

    Ma senza buio come possono vivere le lucciole?
    E i sogni? 

    Il re che aveva paura del buio è un breve ma intenso evento per bambini dai 4 anni dedicato al sentimento della paura del buio, un sentire che può imbarazzare soprattutto nella crescita personale e sociale. Ma è anche un’opportunità. Dedicato agli aspetti positivi della notte, come i sogni, questo evento è in programma il 24 gennaio alle ore 11.30, 16.00, 17.00 e 18.00 su Zoom (massimo 30 accessi per rappresentazione, durata 30 minuti).

     Il re che aveva paura del buio è una favola originale, scritta e interpretata da Mariangela Diana, premio Hystrio alla vocazione 2019, allestita con Fabio Bersan, tecnico, e Stefano Piermatteo, consulente digitale.
    Le ispirazioni nascono dal racconto “L’ombra” di Hans Christian Andersen, dalla favola “Fioccobianco e i rumori della notte” di Anna Oliviero Ferraris.

    I bambini avranno la possibilità di percorrere un viaggio virtuale tra ambientazioni e suggestivi scenari alla ricerca degli animali notturni e imparare con loro che l’ignoto, rappresentato dall’oscurità di una grotta, può essere facilmente affrontato. Bastano un pizzico di coraggio e una luce che illumina il sentiero.

    Nell’entrata nella grotta, le torce saranno i mille occhi degli animali nascosti, le voci creeranno un tappeto musicale di gufi, lupi e volpi che sarà proprio “la platea rappresentata dai bambini” a invocare.

    “Privarsi del buio e della notte – spiega Mariangela Diana, autrice e interprete – vorrebbe dire non conoscere gli altri mille colori del cielo, gli animali notturni e le stelle cadenti. Il buio di una stanza scatena le fantasie spesso negative e più spaventose: streghe, fantasmi e mostri sotto il letto sono sempre stati i nemici notturni. L’incontro vuole essere scoperta invece delle fantasie più dolci e rassicuranti che arrivano dalla notte, come il riposo dopo una lunga e stancante giornata, delle lucciole, protagoniste di questa favola e soprattutto dei sogni, vividi e reali soprattutto di notte.  

    Rilevante è anche il rispetto dei luoghi e delle paura altrui. Non si chiede di eliminare o demonizzare la paura, ma saperla riconoscere e affrontarla con delicatezza e comprensione. E accanto il rispetto di un mondo che vive quando noi siamo addormentati, impegnati a sognare”.

     

    Tenete a portata di mano una piccola torcia, una luce che vi guiderà in questo viaggio.

    Quando

    24 gennaio alle ore 11.30, 16.00, 17.00 e 18.00

    Staff artistico

    Di e con Mariangela Diana, attrice esperta nel settore del teatro ragazzi, tra i finalisti del premio Hystrio alla Vocazione 2019. Fabio Bersan, tecnico, e Stefano Piermatteo, consulente digitale.

    Giorno della Memoria 2021: evento streaming per non dimenticare

    In occasione del Giorno della Memoria 2021 presenteremo in streaming gratuitamente, previa registrazione, Il segreto degli invincibili .

    Lo spettacolo affronta il tema delle discriminazioni razziali nel mondo dello sport attraverso la storia, unica, di Ernő Erbstein, calciatore prima e allenatore poi, che ha saputo creare il mito di una delle squadre di calcio che ogni italiano ha nel cuore: il Grande Torino.

    Il calcio è quindi il pretesto per raccontare quegli anni tetri, così da restituire al pubblico un affresco dell’Italia stretta nella morsa del fascismo.

    I contenuti saranno disponibili dal 27 al 31 gennaio 2021 previa registrazione.


    Età consigliata: da 11 anni.

    Con Valerio Ameli e Andrea Faccioli, musicista polistrumentista, regia Manuel Renga, è tratto dal libro di Simone Dini Gandini.

    La rete e i suoi effetti

    La rete i suoi effetti è il primo di una serie di iniziative di Fuori dalla rete 2021, un innovativo progetto  che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione studentesca sull’uso responsabile di internet.

    La rete i suoi effetti

    La tavola rotonda si terrà sulla piattaforma Zoom il 9 febbraio dalle ore 17.30 alle 19.30 in occasione del Safer Internet Day (SID), la giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita e promossa dalla Commissione Europea.

    Attraverso la voce di autorevoli ospiti come Lisa Iotti, la senatrice Elena Ferrara e tanti altri andremo a indagare i diversi aspetti che compongono l’articolato mondo della rete, soprattutto tra i giovani.
    L’obiettivo è fornire alcuni elementi educativi per: accompagnare i ragazzi al mondo del digitale; vivere appieno la grande opportunità della rete e difendersi dai rischi che si possono incontrare.

    Temi

    Si parlerà dunque dei diversi aspetti che circoscrivono il tema: dalla prima legge europea sul cyber bullismo proposta e firmata dalla senatrice Ferrara, fino al ruolo della Polizia Postale.
    Attraverso la voce di Simone Grandi, U.O.C Dipendenze Verona Ulss 9 Scaligera, un capitolo sarà dedicato alla dipendenza cerebrale che si registra a seguito di un’eccessiva esposizione ai dispositivi.
    Il rapper Resho ci farà capire come alcune forme di espressione artistica, la musica e il teatro, sono potenti mezzi di mediazione con i giovani.
    Lisa Iotti invece porterà nuovamente i risultati dell’indagine Iperconnessi che ha condotto per Presadiretta di Rai3  (Premio Parise per il reportage).

    La partecipazione è libera e gratuita previa registrazione.

    Programma

    Ore 17:30

    • Saluti  di Assessore Maria Daniela Maellare Servizi Sociali, Turismo Sociale, Istruzione, Lavoro, Personale Comune di Verona
    • Saluti di Meri Malaguti, direttore generale Fondazione Aida

    Ore 17.40

    • Intervento Elena Ferrara, Senatrice e prima firmataria della legge 71/17  “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”, prima legge in Europa sul fenomeno del cyberbullismo
    • Intervento Andrea Donati, Banda degli Onesti Onlus: quattro Medaglie al merito della Presidenza della Repubblica, Membro dell’Advisory Board di Generazioni Connesse MIUR, dal titolo Elementi educativi, accorgimenti e consigli pratici dedicato ai genitori/insegnanti, per accompagnare i ragazzi al mondo del digitale

    Ore 18.00

    • Intervento della Dott.ssa Marialuisa Mele, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto

    Ore 18:20

    • Intervento di Simone Grandi, U.O.C Dipendenze Verona Ulss 9 Scaligera, dal titolo Neuroscienze: dipendenze e cervello

    Ore  18:40

    • Intervento di Dott. Sergio Russo, Primo Dirigente della Polizia di Stato e Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Veneto.

    Ore 19:00

    • Intervento di Lisa Iotti, giornalista di Presadiretta RAI 3, autrice dell’indagine Iperconessi

    Ore 19:20

    • Intervento di Fabio Resciniti, in arte Resho, rapper, operatore di Fondazione AIDA che presenta i risultati del laboratorio Fuori dalla rete

    Ore 19.40

    • Dibattito finale con: Cristina Maggioni, presidente APCCB – Associazione prevenzione contrasto cyberbullismo, Associazione Protetti in rete, presidente Andrea Bilotto e Vice Presidente dell’associazione Dott.ssa Maria Alario, Associazione Italiana Cyberbullismo e Sexting – AICS.

    Chiusura dei lavori.

     

    Fuori dalla rete

    E’ realizzato con il contributo della Regione del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione, Fondazione Aida, in collaborazione con il MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca USRV – Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, il Comune di Verona – Direzione Politiche Educative Scolastiche e Giovanili, l’ Ufficio D’Ambito Territoriale VII di Verona, l’Ulss 9 Scaligera, il progetto è finanziato dalla Regione del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione.

    Last call per Babbo Natale

    Ultime quattro repliche di Babbo Natale e la neve che non c’è, spettacolo per bambini allestito nell’ambito di Teatro Onlife, un innovativo progetto tecnologico che offre un’esperienza di teatro digitale dove bambini e ragazzi hanno la possibilità di interagire con uno o più attori in uno spazio alternativo, senza rinunciare all’irripetibilità dello spettacolo dal vivo.

    Quando?

    Il 6 gennaio alle ore 11.30, 16.00, 17.00 e 18.00 sulla piattaforma Zoom.
    A bordo della slitta di Babbo Natale, vivremo un avventuroso viaggio virtuale dove impareremo a rispettare e apprezzare il nostro pianeta.

    Cosa portare?

    Bambini, durante lo spettacolo tenete a portata di mano il regalo che avete ricevuto in dono da Babbo Natale.

     

     

    Sostieni Teatro Onlife

    Per proseguire con lo sviluppo tecnologico di Teatro Onlife, realizzare: la App necessaria ai bambini per interagire maggiormente con gli attori, la piattaforma editoriale e potenziare lo sviluppo dei server, abbiamo bisogno del vostro aiuto.
    Sostieni la campagna di raccolta fondi per Teatro Onlife attraverso l’Art Bonus (permetterà di recuperare il 65% della donazione) o la piattaforma di crowdfunding.

    Arnaldo Fusinato, non solo “morbo” e “pan che manca”!

    SCHIOdare il passato, SCHIOdare le forze che ci sono in noi per un futuro da SCHIantO. Un gioco di parole che vuole essere una giocosa ma non banale premessa all’evento disponibile online dal 30 dicembre 2020 e per tutto il mese di gennaio 2021.

    Fondazione Aida, nell’ambito del Bando Culturale 2020 promosso dal Comune di Schio, presenta Arnaldo Fusinato, non solo “morbo” e “pan che manca”! un reading musicale basato sulla produzione poetica di uno dei personaggi più importanti di Schio, troppo spesso dimenticato: il patriota e poeta Arnaldo Fusinato, al quale Schio ha dedicato strade e scuole.

    Dalle ore 15.00 del 30 dicembre 2020 fino al 31 gennaio 2021 lo spettacolo sarà disponibile gratuitamente online previa registrazione.

    Conosciuto soprattutto per la famosa poesia “l’ultima ora di Venezia”  e per i versi che, indubbiamente con grande tristezza e drammaticità, cantano la resa della grande Repubblica di Venezia all’Impero Autro-Ungarico: «[…] il morbo infuria, il pan ci manca, sul ponte sventola bandiera bianca. […]»

    Arnaldo Fusinato, non solo  “morbo” e “pan che manca”! è il titolo scelto dall’attore e regista vicentino Pino Costalunga che accompagnato dalla voce e dalla chitarra di Giorgio Gobbo, farà un percorso nella vita e soprattutto nell’opera poetica di Fusinato, con la lettura di suoi brani spesso divertenti e poco conosciuti e raccontando l’uomo, il poeta e il patriota.

    Una volta ultimata la prenotazione si riceverà una chiave di accesso per poter visualizzare il video online sul sito della fondazione a partire dalle ore 15:00 del 30 dicembre. Info: fondazione@fondazioneaida.it

    Giovannin senza paura: al Bibiena evento streaming gratis

    Può succedere che qualche personaggio delle vecchie fiabe si perda in questo mondo?
    Che dimentichi pure da dove arriva e non possa così ritrovare la strada di casa?
    Un attore e cinque musicisti “armati” di flauto, clarinetto, trombone e percussioni, raccontano il loro perdersi e ritrovarsi, narrando le loro storie.

    Giovannin senza paura è uno spettacolo tratto da alcune fiabe di Italo Calvino.
    Lo abbiamo allestito e ripreso in queste settimane nello splendido Teatro Bibiena di Mantova e ve lo presenteremo gratuitamente il 19 e 20 dicembre 2020.

    Con i musicisti di Oficina OCM Orchestra da Camera di Mantova: Roberta Nobile, flauto, Elisa Marchetti, clarinetto, Alessio Brontesi, trombone, Roger Catino, percussioni I, Stefano Barbato, percussioni II.
    Narratore: Davide Lazzaretto
    Musiche Gabrio Taglietti
    Regia Pino Costalunga

    Come visualizzare lo spettacolo?

    Dal 17 dicembre potete prenotare il vostro accesso gratuito!

    1. Aggiungete al carrello l’unità richiesta, ovvero il numero di persone che vedranno lo spettacolo con un determinato dispositivo (questo dato ci serve solo per capire l’affluenza).
    2. Compilate il modulo con i dati di una persona
    3. Controllate l’email: vi invieremo la license key da inserire nella pagina

    Quando sarà disponibile?

    Da sabato 19 dicembre 2020 alle ore 10.00 a domenica 20 dicembre 2020 alle ore 22.00 inserite la license key inviata al momento della prenotazione

    Età consigliata: dai 5 anni.
    Durata: 50 minuti.

    Giovannin senza paura è uno spettacolo realizzato in collaborazione con Oficina OCM Orchestra da camera di Mantova nell’ambito del progetto Fatti di Musica, realizzato con il sostegno di Fondazione Cariverona, bando valore territori.