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    Gli strumenti dell’attore

    Lezione di prova gratuita

    Lunedì 20 gennaio 2025 dalle 20.30 alle 22.30 (prenotazione
    obbligatoria)
    Iscrizioni fino al 19 gennaio (fino a un massimo di 20 partecipanti) scrivendo una email formazione@fondazioneaida.it o chiamando il numero 3478226461

     

    Calendario

    Inizio delle lezioni: lunedì 27 gennaio 2024
    Termine: lunedì 12 maggio 2025
    Durata: 15 incontri da 2 ore presso il Teatro Dim (via San Martino 4, Castelnuovo del Garda)
    Si prevede un incontro settimanale, il calendario verrà comunicato agli iscritti. Il corso partirà con un minimo di 8 partecipanti e un massimo di 12.

    Programma

    Cosa vuol dire imparare a recitare?
    Prima di arrivare al copione di uno spettacolo si può fare qualche passo per mettersi a proprio agio con lo stare in scena.
    Scopriremo insieme alcune pratiche, giochi ed esercizi che fanno parte del mestiere dell’attore e che compongono il suo bagaglio esperienziale.
    Esploreremo varie possibilità di lavoro su sé stessi e in relazione con gli altri: giochi pensati per favorire la collaborazione scenica e l’ascolto di gruppo; momenti di attivazione corporea un pò sportiva, per poi scoprire invece un uso del corpo maggiormente espressivo; esercizi di presenza scenica; improvvisazioni.
    Infine un primo approccio alla lettura e alla recitazione di un testo scritto, in prosa o in poesia.

    Il corso è rivolto a tutti, sia a chi ha già avuto esperienze teatrali, sia a chi vuole cominciare a scoprire questo mondo con noi.

    Si consiglia un abbigliamento comodo, che faciliti il movimento del corpo, scarpe altrettanto comode e non scivolose e una scorta d’acqua.

    Docente

    Lucia Messina, classe 1987, laureata in Lettere e diplomata come attrice nel 2013 presso l’Accademia Carlo Goldoni dello Stabile del Veneto, comincia nello stesso 2013 l’attività di insegnamento del teatro ad allievi di tutte le età. Dopo varie esperienze come assistente alla regia a Milano, torna in Veneto dove collabora come regista con varie realtà del territorio, come Febo Teatro e Fondazione Aida. Un filone importante della sua ricerca riguarda l’applicazione teatrale di discipline corporee: interprete di teatro fisico dal 2017 al 2019 e formatasi poi come insegnante di yoga, integra con queste conoscenze di ambito corporeo l’attività registica ed educativa. Nella sua pratica d’insegnamento rimane centrale un’atmosfera ludica sia nel rapporto tra persone sia nell’approccio con il linguaggio teatrale. La ricerca così di un rinnovato senso di condivisione, nella parallela valorizzazione del singolo e del gruppo.

    Prezzo e modalità di pagamento

    Prezzo: 266 euro (sconto del 5% se porti un parente/amico)

    • I rata 133 euro (entro 3 febbraio 2025)
    • II rata 133 euro  (entro 3 aprile 2025)

    Per iscriversi è necessario contattare la referente (Nathalie Pavoni) che invierà il modulo e il calendario dettagliato.

    Informazioni

    Per informazioni, modalità di pagamento e il calendario delle lezioni contattare l’ufficio formazione cell. 3478226461 formazione@fondazioneaida.it

     

     

    La Gabriella e le ragazze. Storie di Tina Anselmi

    Debutto 7 marzo 2025, ore 21.00, Teatro Camploy (Verona)
    In occasione della Giornata Internazionale della Donna

    Marca trevigiana, notte tra l’8 e il 9 dicembre 1977.
    Lina e Irene sono due filandine che scelgono di occupare la filanda in cui lavorano – o meglio, vengono sfruttate – fino all’approvazione da parte del Parlamento della cosiddetta Legge Anselmi (9 dicembre 1977), che sancisce finalmente la parità salariale tra uomo e donna. L’occupazione si presenta così come l’occasione per raccontarsi e, soprattutto, raccontare il ruolo di Tina Anselmi nella storia della Repubblica Italiana.Lo spettacolo si prefigge di far conoscere la figura di Tina Anselmi e il suo concreto impegno a favore delle donne, della loro tutela e della loro inclusione nel discorso politico, civile e sociale al fine di ispirare il giovane pubblico.In un’epoca in cui i temi sulla parità di genere sono all’ordine del giorno, non possiamo dimenticare una delle donne che in Italia ha aperto la strada a questa rivoluzione di pensiero e farne un esempio di coraggio e determinazione da emulare per il bene comune.
    Tina Anselmi è stata una figura di spicco nella storia italiana, non solo come politica ma anche come simbolo di emancipazione femminile. 

    Info e distribuzione

    Ufficio spettacoli: promozione@fondazioneaida.it – +39 347 640 4837 – 0458001471 (interno 3)

    Teatro Scuola 2024 – 25 | Auditorium Vivaldi

    Cari Insegnanti,

    la rassegna Teatro Scuola 2024-2025 rappresenta un’occasione unica per gli studenti di esplorare il mondo del teatro in un contesto educativo e stimolante: il linguaggio teatrale è un potente strumento didattico capace di coinvolgere gli studenti in modo diretto, contribuendo alla loro crescita culturale e personale a partire dai più piccoli bimbi dell’infanzia fino ad arrivare ai maturandi.

    Tematiche

    Le scelte artistiche sono state guidate da un forte legame con gli obiettivi educativi: gli spettacoli scelti affrontano tematiche molto sentite e attuali come il contrasto al bullismo e la tutela dell’ambiente e il rispetto per il prossimo – nella maggior parte dei casi – l’impegno delle compagnie a raggiungere i goal di Agenda 2030.

     

    Info e prenotazioni

    Nella sezione dedicata a ogni spettacolo è presente il bottone Prenota che porterà il docente al modulo dedicato.

    Info → Nathalie Pavoni 3478226461 auditoriumvivaldi@fondazioneaida.it

     

    Teatro Scuola 2024 – 25 | Verona

    Cari Insegnanti,

    la rassegna Teatro Scuola 2024-2025 rappresenta un’occasione unica per gli studenti di esplorare il mondo del teatro in un contesto educativo e stimolante: il linguaggio teatrale è un potente strumento didattico capace di coinvolgere gli studenti in modo diretto, contribuendo alla loro crescita culturale e personale a partire dai più piccoli bimbi dell’infanzia fino ad arrivare ai maturandi.

    Tematiche

    Le scelte artistiche sono state guidate da un forte legame con gli obiettivi educativi: gli spettacoli scelti affrontano tematiche molto sentite e attuali come il contrasto al bullismo e la parità di genere e rispecchiano – nella maggior parte dei casi – l’impegno delle compagnie a raggiungere i goal di Agenda 2030.

    La rassegna si arricchisce inoltre di una serie di produzioni dedicate a storie vere che vogliono essere motivo d’ispirazione per i ragazzi, esempi di coraggio e di resilienza. Una tra tutti: Tina Anselmi, figura emblematica della storia italiana e prima donna a ricoprire la carica di Ministro del lavoro e della previdenza sociale.

    Bonus Bus

    Nell’ottica di sostenere le famiglie e gli istituti scolastici, Fondazione AIDA ets ha voluto promuovere anche quest’anno i biglietti Bonus Bus.
    Grazie al supporto di  Phoenix Capital iniziative di sviluppo,  Fondazione Banca Popolare di Verona e Fondazione Cattolica verranno messi a disposizione ben duemila biglietti scontati del 50%.

    Info e prenotazioni

    Nella sezione dedicata a ogni spettacolo è presente il bottone Prenota che porterà il docente al modulo dedicato.
    Qui potrà selezionare il numero e la tipologia di biglietti (tra questi anche i biglietti Bonus Bus).

    Info → Francesca Verzini – 045.8001471 / int. 2 – 3454811374 – scuola@fondazioneaida.it

     

    Cosa fai stasera?

    Vai a teatro ogni settimana oppure non ci vai mai?

    Per questa indagine non fa differenza!
    I tuoi gusti, le tue preferenze e le tue opinioni possono comunque essere di grande aiuto per sviluppare programmi ed esperienze sempre migliori.
    Ti basteranno al massimo 5 minuti per rispondere a poche semplici domande in maniera completamente anonima.

     

    Per saperne di più

    Questa ricerca è promossa dalla Rete RSVP di Verona, composta da: Fondazione Aida, Fondazione Atlantide, Arte3 aps, Babilonia Teatri, BAM! BAM! Teatro, Casa Shakespeare, Ersilia Danza, Fucina Culturale Machiavelli, Ippogrifo Produzioni, Associazione Culturale Mitmacher, Modus, Punto in Movimento, Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio, Zebra Cultural Zoo.

    Gilda e Fido, una fiaba gentile al Teatro Stimate

    Gilda e Fido | Teatro Stimate

    Teatro Libero di Palermo

    Un racconto intimo, gentile e delicato, una fiaba che incanta il pubblico. In un dialogo tra un cane e una bambina lo  spettacolo ricorda che un cane non è un giocattolo di cui disporre a piacimento, ma un essere vivente con una propria sensibilità.
    È utile imparare ad osservarlo per conoscerlo e costruire con lui una relazione basata su tre valori fondamentali: rispetto, fiducia e libertà.
    Età 6-12 anni

    → domenica 17 marzo, ore 16.30, Teatro Stimate (via Carlo Montanari, 1 Verona)

    E’ possibile accedere con coupon giallo A Teatro con Fidaty di Esselunga

    Trama

    Gilda, una bambina di dieci anni, incontra Fido, un cane randagio con un passato turbolento. Da qui si sviluppa una riflessione attorno a diverse tematiche inerenti l’adozione dei cani, l’importanza che hanno nella crescita di un bambino, ma anche le problematiche che spesso inducono al loro abbandono, con gravissime conseguenze. L’incontro tra un essere umano ed un animale, non meno che quello tra due uomini, determina una esperienza di vita.
    Pertanto, come ogni relazione, richiede che si impari a tenere conto dell’altro e ci si rivolga a lui con delicatezza e responsabilità.
    Lo spettacolo accompagna alla scoperta dell’universo emotivo che un cane comunica attraverso il suo corpo.

    Cast

    • regia Giada Costa e Giuseppe Vignieri
    • da un progetto di Beno Mazzone
    • luci Fiorenza Dado
    • di e con Giada Costa e Giuseppe Vignieri

    Partner

    Lo spettacolo è inserito nel cartellone di Famiglie a teatro 2023-24, rassegna organizzata in collaborazione con il Comune di Verona Assessorato all’Istruzione, la Fondazione Banca Popolare di Verona.

     

    Pollicino non ha paura dell’orco | Auditorium Vivaldi

    “La vicenda di Pollicino, quale metafora della vita, – spiega Pino Costalunga, regista e interprete – rappresenta quel continuo divenire di sentimenti e di esperienze necessarie affinché si compia il passaggio fondamentale di crescita e scoperta del se e dell’altro, una crescita consapevole e critica di fronte alle bellezze, alle vicende meravigliose e alle avversità della vita”.

    Dopo aver sconfitto l’orco, e a qualche anno di distanza, Pollicino affronta nuovamente il bosco per incontrare il suo vecchio amico/nemico. Scopre che è diventato vecchio, saggio, ma anche debole e stanco, tanto da non far più paura a nessuno.

    Con Pino Costalunga ed Enrico Ferrari, musiche originali di Ian Lawrence Mistrorigo.
    Regia Pino Costalunga

    Pollicino non ha paura dell’0rco è in programma domenica 24 marzo, ore 16.30, Auditorium Vivaldi di Cassola.

     

    Family Show Grisù | Audizione

    Cerchiamo ottimi cantanti e attori con una buona predisposizione al movimento, alla danza e al teatro fisico da inserire nel cast del nuovo family show dedicato a Grisù, il cartone ideato dai fratelli Pagot (Toni e Nino, pionieri dell’animazione italiana e inventori, tra l’altro, del pulcino Calimero).

    Mondo TV Group che ha assunto Grisù tra i suoi brand dando alle vicende del simpatico draghetto nuova linfa grazie agli episodi in onda su Rai YoYo, ha concesso a Fondazione Aida i diritti per la trasposizione teatrale:  per la prima volta nella storia del franchise, Grisù calcherà i palcoscenici in una commedia musicale adatta al pubblico delle famiglie.

    Per questo ambizioso progetto cerchiamo in particolare: un tenore pop (Grisù), una soprana/pop (Stella), un basso/baritono pop (David e Fumè) e una mezza soprana/contralto pop (Malasorte).

    I quattro performer verranno scelti attraverso il bando di audizione (i dettagli per partecipare sono disponibili di seguito) lavoreranno con un team artistico di comprovata esperienza nel settore del musical, del teatro d’opera e prosa. La commedia musicale sarà diretta da Manuel Renga, che ha scritto anche la drammaturgia con Marco Pagot, figlio di Nino, le musiche sono di Francesco Lori. Coreografie di Giuseppe Brancato.

    • La scadenza per l’invio delle candidature è il 6 marzo 2024.
    • Ai candidati prescelti verrà fornito il materiale per un provino che si terrà il 25 marzo al Teatro Filippini di Verona.

    Una produzione: Fondazione Aida ets, Centro  Servizi  Culturali Santa Chiara, Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona e Associazione A.T.T.I. aps.
    Con il sostegno di Fondazione Caritro.