Ho preso visione e accetto le modalità di trattamento dei dati personali descritte alla pagina Privacy Policy

    Teatro Scuola 2023-24 – Auditorium Vivaldi

    Novità

    Schede didattiche

    Partecipare a uno spettacolo teatrale rappresenta un percorso alternativo di apprendimento utile ad incrementare il bagaglio culturale degli studenti. Da quest’anno abbiamo deciso di potenziare questa esperienza mettendo a disposizione degli insegnanti, per gli spettacoli prodotti dalla nostra fondazione, delle schede didattiche.

    Per l’elaborazione di questo materiale ci siamo avvalsi delle competenze di consulenti, in particolare educatrici e insegnanti, esperti in media education, che abbiamo consultato al fine di ottenere materiali adeguati ai percorsi scolastici di ogni fascia d’età. In ogni scheda troverete proposte attività multidisciplinari che prendono spunto dai temi emersi nello spettacolo e che verranno inviate al momento della conferma.

    Tematiche fondamentali e cinque parole chiave

    Ogni spettacolo affronta tematiche che riteniamo fondamentali per la formazione degli studenti, siano essi i più piccoli della scuola dell’infanzia oppure ragazzi ormai giunti alla maturità. Avvalendoci della consulenza di esperti che operano nell’ambito scolastico, abbiamo scelto cinque “parole chiave” in cui far rientrare gli spettacoli per permettere un riconoscimento immediato dei temi: diritti umani, il potere della fantasia, emozioni in musica, crescita personale e sociale e cittadinanza e costituzione.

    Partner Teatro Scuola 2023-24

    Un progetto condiviso con:

    • Comune di Cassola Assessorato alla Cultura
    • MiC – Ministero della Cultura
    • Regione del Veneto
    • Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank

     

    L’ultima primavera silenziosa

    Il livello del mare è talmente alto che per vedere la terra, da questa zattera che sfiora le nuvole, necessitiamo di un binocolo!

    Un omaggio a Rachel Carson, “madre” del movimento ambientalista e alla sua opera più importante: Primavera Silenziosa, un classico che ha anticipato sessant’anni fa gli effetti che seguono l’uso sistematico di insetticidi, sostanze velenose e inquinanti sull’uomo e sulla natura.

    Lo spettacolo si rivolge a un pubblico di adulti e ai ragazzi di 11 anni; è ambientato in un futuro lontano com’è lontano il posto in cui si trovano i due interpreti Pino Costalunga, anche regista, e Françoise Schieber: su una zattera, persi in un mare soffocato dai detriti e che, per colpa dell’innalzamento delle acque, non conosce più confini.

    Uno spettacolo green: in linea con l’impegno di Fondazione Aida e Biosphaera a consolidare una massa critica sensibile alla complessa questione dell’ambiente, la scenografia dello spettacolo è costruita interamente con materiali di riciclo, lo stesso vale per la parte illumino-tecnica che è pensata con strumenti che prevedano un basso consumo energetico.

    L’ultima primavera silenziosa

    • Pino Costalunga, regista e interprete con Françoise Schieber
    • Effetti sonori di Andrea Santini
    • Scene di Caterina Marcioni
    • Produzione Fondazione Aida e Biosphaera

     

    Abbiamo realizzato L’Ultima Primavera Silenziosa attraverso dei processi partecipativi e di engagement che hanno visto coinvolti direttamente studenti (circa 150) di due Istituti comprensivi, Bardolino e Lazise, invitandoli durante la fase di allestimento e incoraggiandoli a partecipare alle discussioni e all’evoluzione del processo produttivo. Gli stessi studenti hanno poi partecipato ad un percorso laboratoriale parallelo di educazione ambientale, Antropocene, realizzato da Biosphaera.

    Il progetto è finanziato dalla Regione del veneto nell’ambito dell’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di rilevanza regionale promossi da Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore, in attuazione dell’Accordo di programma 2021 (D.M. n. 9 del 29 gennaio 2021 e artt. 72 e 73 del D.Lgs. 117/2017.

    Luca Donini Quintet

    Le composizioni del quartetto emanano l’essenza delle musiche del mondo unite allo spirito popolare delle regioni del nord Italia, momenti intensi, suggestivi e carichi di energia. In questo viaggio il quartetto agisce come organismo collettivo, guidando il pubblico lungo sentieri musicali ricchi di sorprese e deviazioni di percorso. Il quartetto inoltre, sta collaborando da due anni con il cantautore padovano Leandro Barsotti, nei suoi lavori discografici.

     

    Biglietti

    • 12/15 euro
    • La biglietteria apre nelle giornate di spettacolo: dalle 10.00 alle 12.30 e alle 19.00, il mercoledì dalle 17.00 alle 19.00.
    • Info 045 6115110 / 3289628725 – teatrodim@fondazioneaida.it

    Il principe felice

    Il principe felice racconta la storia di una profonda amicizia che nasce tra un rondinotto e un principe, ormai statua impreziosita da gioielli pregiati. L’amicizia è un bel sentimento che ci gratifica ma ci richiede anche molta dedizione. L’amore ci dà entusiasmo ma può richiederci anche spirito di sacrificio. Sentimenti grandi, nobili, che spesso si trovano a fare i conti con un mondo fatto di cose molto più piccole e meschine.

    Sarà presentato domenica 5 marzo, ore 16.00, Teatro Dim di Castelnuovo del Garda

    Il principe felice

    • produzione: Fondazione Aida
    • regia: Matteo Mirandola
    • con: Alice Canovi e Annachiara Zanoli
    • tecnico: Riccardo Carbone
    • tecnica utilizzata: teatro d’attore
    • durata: 60 minuti
    • fascia d’età: dai 6 anni

    Esmeralda, la farfalla del bosco

    Esmeralda è un farfalla desiderosa di scoprire nuove terre. Purtroppo però non sempre si è ben accolti quando si viene da lontano e si hanno le ali di un colore diverso… Esmeralda si troverà a dover affrontare diverse difficoltà che Esmeralda saprà superare imparando, insieme ai bambini, il valore della “differenza” e il coraggio di vivere “liberi”. Una piccola storia che invita i bambini e gli adulti ad una fondamentale riflessione: conoscere ed amare ciò che è diverso da noi, sfumature e colori che arricchiscono gli occhi e il cuore di chi li sa cogliere.

    Esmeralda, la farfalla del bosco

    Di Artisti Associati è in programma il 12 marzo alle ore 16.30 presso l’Auditorium Vivaldi di Cassola.

    testo e regia Enrico Cavallero
    con Letizia Buchini, Enrico Cavallero
    musiche originali Rosario Guerrini
    costumi Lara Baccaglini
    scene
     Enrico Cavallero, Suomi Vinzi
    luci e fonica 
    Matteo Clemente

    tecniche di rappresentazione teatro d’attore con oggetti animati

    durata 55 minuti circa
    età consigliata 
    3/10 anni

    La rassegna per i bambini proseguirà il 19 marzo con Fiabe in concerto.

    Biglietti:

    • intero 5 euro
    • ridotto 4 euro
    • abbonamento (5 spettacoli) 20,00 €

    Over 65, Under 14, carte: Naturasì, TOURING Club, Premium Card IBS, Mondadori Card / Selecard, Feltrinelli Carta Più e Feltrinelli Carta Multipiù, i residenti di Cassola e gli iscritti alle associazioni riconosciute nell’Albo Comunale.

    Il gatto con gli stivali

    Burattini e attori danno vita, con animazioni ed interpretazioni magistrali tra amore, furbizia e generosità, ad uno spettacolo ironico e di grande ritmo che conquisterà gli spettatori dai cinque anni in su. Uno spettacolo ironico in cui personaggi strampalati, si animano in scena con passi briosi e ritmi scoppiettanti. In un’allegra sarabanda di pupazzi di varie dimensioni, con tecniche di animazione nuove e spesso sorprendenti, si dipana il filo della storia. Ispirato alla fiaba di Charles Perrault il racconto è lo stimolo per sottolineare l’azione del gatto come un “portatore di buone cose”.

    Una proposta che strizza l’occhio, in particolare, a quel tenero sentimento che si instaura tra bambini, il mondo della natura e animali domestici. Un rapporto autentico fatto di amicizia, di rispetto e di inedita complicità.

    Vi aspettiamo con Il gatto con gli stivali di Gran Teatrino Casa di Pulcinella al Teatro Stimate di Verona, il 19 marzo alle ore 16.30, nell’ambito della rassegna Famiglie a teatro.

    Gran Teatrino Casa di Pulcinella è una storica compagnia fondata nel 1983 da Paolo Comentale, riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo sin dall’anno della sua fondazione come impresa di produzione nel settore del teatro ragazzi e dal 1988 come Teatro di figura di rilevanza nazionale. La Compagnia è nota per il grande lavoro di recupero e rilancio di tutto il patrimonio del teatro popolare dei burattini.

    Il gatto con gli stivali

    • spettacolo con attori e pupazzi
    • con Anna Chiara Castellano Visaggi, Giacomo Dimase, Chiara Bitetti
    • scene Anna Chiara Castellano Visaggi e Giulia Mininni
    • burattini, pupazzi e oggetti di scena Lucrezia Tritone
    • regia Paolo Comentale

    Famiglie a teatro terminerà il 2 aprile con Storie incartate per principesse ribelli, un delicato spettacolo che parla di parità di genere scritto e diretto da Pino Costalunga.

     

     

    Mia, la gallinella rossa

    Lo spettacolo de La Botte e il cilindro, si ispira all’omonima fiaba inglese molto diffusa in tutta Europa che vuole sottolineare il valore della buona volontà che si scontra con la pigrizia e l’indolenza. La gallinella Mia vuole infatti piantare un semino di grano e vederlo crescere ma nessuno degli altri animali vuole darle una mano a curarlo. Solo nel finale, quando il semino si trasforma in farina e poi in pane gli animali vorrebbero anche loro sedersi alla tavola e mangiarlo. Capiranno così che la collaborazione, l’amicizia, la tenacia e l’iniziativa personale sono per tutti valori fondamentali e che fare la propria parte significa rinunciare al proprio egoismo e unire le forze per realizzare qualcosa di più grande del proprio piccolo interesse.

    Mia, la gallinella rossa

    Teatro Stimate (Verona) domenica 12 marzo alle ore 16.30 nell’ambito della rassegna Famiglie a teatro 2022/23.

    Si invita chi ha già acquistato il biglietto dello spettacolo Favole al telefono di contattare al più presto la biglietteria al numero 045/8001471.

    Dai 4 anni

     

    Non superare le dosi consigliate

    Non superare le dosi consigliate è uno spettacolo sui disturbi alimentari e dell’immagine e sulla discriminazione che passa attraverso il corpo, tratto dall’omonimo libro di Costanza Rizzacasa D’Orsogna, scrittrice e giornalista de Il Corriere della Sera.

    Lo spettacolo si terrà giovedì 9 marzo, ore 20.30, Teatro Italia (Piazza C. Battisti, 75 Moglia MN).
    Seguirà un dibattito con:

    • Paola Accorsi, Direttore Struttura Complessa Pediatria ASST Mantova – Borgo Mantovano
    • Federica Faldoni, Psicologa ASST Mantova
    • Vittoria Malagodi, Dietista specialista in DCA psicologa

    In collaborazione con l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova; l’evento è inserito nel programma della stagione organizzata con il Comune di Moglia.

    Età dai 13 anni

    Info e biglietti

    • Ingresso unico: 6 €
    • La biglietteria aprirà alle ore 19.30. E’ possibile prenotare compilando il modulo che segue. Info 0458001471

    Borsellino

    Si terrà sabato 18 marzo alle ore 21.00 all’Auditorium  Vivaldi di Cassola (VI) nell’ambito della rassegna Cogito Ergo Sum organizzata con il Comune di Cassola.

    Il giudice Paolo Borsellino, assassinato da cosa nostra assieme a cinque agenti della sua scorta nella strage di via d’Amelio, è considerato uno dei personaggi più importanti e prestigiosi nella lotta contro la mafia, insieme al collega ed amico Giovanni Falcone. Sono passati più di trent’anni da quel maledetto 19 luglio, giorno della strage.

    Con lo spettacolo si vuole raccontare la vita del magistrato Borsellino attraverso la descrizione dell’uomo Paolo, un uomo tutto d’un pezzo, un uomo che non accetta compromessi, un uomo dal forte rigore morale, un uomo semplice diventato eroe, il cui lavoro però non è ancora finito.
    Dopo la morte dell’amico e collega Giovanni Falcone, il coraggio è ciò che spinge, nonostante la paura, il giudice Borsellino a compiere fino in fondo il proprio dovere. Di magistrato e di uomo, perché pubblico e privato si contaminano sempre nella sua vita: i pensieri del giudice si rispecchiano in quelli dell’uomo e viceversa.

    E’ una storia di parole, fatti, speranze, delusioni, numeri.
    Numeri che raccontano i kg di tritolo, i mafiosi condannati, gli amici persi.
    E’ una storia fatta di parole e suoni, musiche e immagini.
    Per continuare a lottare.

    Borsellino

    Di e con Giacomo Rossetto
    Produzione Teatro Bresci
    Vincitore del Premio Grotte della Gurfa per il Teatro d’impegno Civile / Regione Sicilia
    Selezionato al Torino Fringe Festival 2019
    Con il patrocinio di Avviso Pubblico

     

    Valerio Rossi Albertini: appuntamento con la scienza

    modera Cinzia Tani

    Presenta Un pianeta abitabile | Longanesi, 2020

    • ore 17.30 Arquà Polesine presso la Sala Polivalente presso Scuola Primaria Via Garibaldi, 81
      Info 04256.91051 (int.7) info@comune.arqua.ro.it
    • ore 21.00 Melarapresso il Centro culturale Sala Verdolini – Via Marconi, 35
      Info 0425.801026  biblioteca@comune.melara.ro.it

    Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, sviluppa apparecchi innovativi per la conversione dell’energia. Albertini ci mette davanti la nuda verità: siamo un esercito di guastatori, spesso inconsapevoli, che è riuscito a cambiare le condizioni globali.
    L’imperativo del 21° sec. è prenderne coscienza e adoperarsi per cambiare.

    L’incontro è organizzato con la collaborazione dei Comuni di Melara e Arcquà Polesine nell’ambito di Polesine Incontri con l’autore 2023 rassegna promossa dalla Provincia di Rovigo, in collaborazione con i Comuni del Sistema Bibliotecario Provinciale e Fondazione Aida.

    Info e dettagli

    Ingresso libero, è gradita la prenotazione.
    In caso di raggiungimento del numero di posti disponibili la prenotazione rappresenterà titolo di accesso preferenziale.

    La tua iscrizione non può essere convalidata.
    La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

    Resta in contatto con noi!

    Compilando correttamente il modulo che segue, ti aggiornaremo su spettacoli, eventi, iniziative della fondazione

    Il campo SMS deve contenere tra i 6 e i 19 caratteri e includere il prefisso del paese senza usare +/0 (es. 39xxxxxxxxxx per l'Italia)
    ?

    Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

    Quando invii il modulo, controlla la tua posta in arrivo per confermare l'iscrizione. La tua iscrizione non sarà attiva finchè non verrà confermata.