Nel 2018 abbiamo partecipato al progetto europeo Cultural Luggage finanziato dal programma Creative Europe.
L’iniziativa ha coinvolto un gruppo di rifugiati accolti presso il centro Il Samaritano e lo Sprar di Verona. Gli obiettivi di questo progetto sono principalmente due e mirano a:
- sviluppare un senso di appartenenza comune tra i rifugiati e la popolazione locale, per ridurre il senso di isolamento che hanno molti di essi;
- sviluppare una maggiore conoscenza e consapevolezza della cultura del Paese ospitante;
METODOLOGIA
Da un’analisi dei recenti avvenimenti che vedono sempre più persone migrare dal loro Paese d’origine per venire in Europa sono emersi degli ostacoli di integrazione tra i rifugiati e la popolazione locale. In molti casi, però, le differenze culturali sono solo apparenti.
LE FASI
La prima fase intrapresa è stata quella della ricerca degli elementi comuni tra le fiabe italiane e quelle tradizionali dei Paesi di provenienza dei rifugiati. Per fare ciò i nostri attori hanno incontrato, tra il mese di febbraio e marzo 2018, i rifugiati dello Sprar di Verona.
Nella seconda fase sono stati realizzati dei laboratori con attori e rifugiati nelle scuole con i bambini. La creazione e la partecipazione a questi laboratori ha poi portato alla realizzazione di Griot-totela Cantastorie Dal Mondo, uno spettacolo che è abbiamo presentato in un evento speciale all’interno dello Sprar di Verona.
I PARTNER
Assieme a noi hanno partecipato: Topos Allou-Aeroplio theatre (coordinatore), Action Synergy S.A. e Action-Aid dalla Grecia e Sagohiset theater dalla Svezia.
A livello locale abbiamo collaborato con le scuole d’infanzia Massalongo, la Casa di Ramia, il cestim, Il Samaritano e le Fate ONLUS.
Sito di riferimento QUI
Pagina Facebook QUI