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    Il mondo delle fiabe

    Con Il mondo delle fiabe abbiamo ripercorso il mondo fantastico di Emanuele Luzzati attraverso l’esposizione di disegni e bozzetti originali del maestro, tra questi alcuni lavori realizzati per la Fondazione Arena di Verona.

    Abbiamo inoltre affrontato diversi aspetti del lavoro di Luzzatti. Una sezione è dedicata ai film animati realizzati con Giulio Gianini: La Trilogia Rossiniana, Pulcinella, L’italiana in Algeri, La Gazzaladra e Il Flauto Magico ispirato all’opera di Mozart. Attraverso un documentario abbiamo messo in luce il lavoro che  l’artista ha svolto per trasmissioni televisive prodotte dalla RAI e dalla Televisione Svizzera. Nutrita è anche la sezione che testimonia la dedizione dell’artista verso i personaggi delle fiabe dei fratelli Grimm. Abbiamo inoltre dedicato una parte della mostra alle tavole realizzate per le Edizioni della Società Olivetti. Un ulteriore omaggio è stato dedicato ad uno dei più famosi e amati personaggi della letteratura per ragazzi: Pinocchio.

    In Il mondo delle fiabe abbiamo esposto molti lavori che testimoniano il lavoro che Emanuele Luzzati ha lasciato al teatro:

    • il teatro d’ombre della Compagnia Gioco Vita
    • i lavori su tantissimi personaggi della cultura popolare come Pulcinella
    • le collaborazioni con scrittori di fama internazionale come Italo Calvino

    Luzzati ha inoltre realizzato per la nostra fondazione le scenografia di Pierino e il lupo.

    Collaterale alla mostra, ma ad essa strettamente legata, si è svolta l’esposizione Fiabe di carta. I libri illustrati di Emanuele Luzzati. Si tratta di una raccolta di libri illustrati da Luzzati. Un focus particolare riguarda la collaborazione tra il maestro e Gianni Rodari (Fiabe lunghe un sorriso e Le filastrocche lunghe e corte).

    Partner

    L’evento ideato e organizzato dalla nostra fondazione in collaborazione con il Comune di Verona, Skoda Octavia 4X4, UniCredit Banca e Titivillus Mostre Editoria, con Porto Antico di Genova S.p.A. e Museo Luzzati a Porta Siberia che hano messo a disposizione le opere di Luzzati. Con il patrocinio del quotidiano l’Arena e il Teatro della Tosse.

    Beni Montresor: omaggio alla luce

    Assieme a Titivillus Mostre Editoria abbiamo allestito due mostre: “Dal colore alla luce” presso la New York Public Library for Performing Arts del Lincoln Center, e Casa di fiori, casa di stelle presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York. Le proposte sono state poi presentate anche successivamente in altri contesti culturali. Al momento le mostre non sono disponibili.

     

    Casa di fiori, casa di stelle

    La mostra è dedicata all’artista che è stato anche sensibile illustratore di libri per l’infanzia. E’ costituita da 61 quadri, 21 libri illustrati dal mestro. Casa di Fiori, casa di stelle è anche uno spettacolo teatrale scritto e diretto da Lorenzo Bassotto.  Si tratta di una narrazione di sei fiabe scelte tra le innumerevoli storie raccontate o illustrate da Beni Montresor.

    L’esposizione vedrà nello specifico i disegni originali che l’artista ha realizzato per alcune edizioni delle fiabe di Charles Perrault, Andersen o i fratelli Grimm. Moltissimi saranno poi i disegni originali tratti dai libri illustrati scritti dallo stesso Beni Montresor per le più importanti case editrici statunitensi.

     

    Dal colore alla luce

    La mostra intende ripercorrere l’ultimo decennio di lavoro di Beni Montresor come regista, scenografo, light designer teatrale. L’esposizione celebra un “nomade” dell’immagine, apolide ma allo stesso tempo “di casa” in ognuno dei grandi teatri in cui e per cui ha lavorato, tra gli altri: Colon di Buenos Aires, Scala di Milano, Arena di Verona, Opera di Roma, Massimo di Palermo, Brooklyn Academy of Music, Metropolitan e Lincoln Center di New York…

    Nel suo lavoro Montresor ha sempre cercato di vestire coi colori della sua fantasia le grandi melodie dell’opera e del balletto, spesso sfidando clichés stilistici ed estetici che imponevano alla scenografia di conformarsi al libretto anziché alla musica, arrivando così a proporre soluzioni ardite ed in controtendenza e tuttavia sempre eleganti ed appropriate.

    Tali scelte stilistiche condurranno il Montresor del decennio 1991-2001, ad una scelta estetica di progressiva “sottrazione” della linea scenica, fino ad approdare alla “scena vuota”, dove le forme e i colori verranno affidati progressivamente al solo gioco delle luci.

    In esposizione vi sono i disegni, i manifesti e le foto di allestimenti come il “Faust” alla Scala di Milano, il “Werther” al Carlo Felice di Genova, la “Madama Butterfly” all’Arena di Verona, l’“Otello” al Colon di Buenos Aires, “Le streghe di Venezia” ancora alla Scala, un balletto, quest’ultimo, con musiche di Philip Glass su libretto dello stesso Montresor.

    Altre sezioni sono poi dedicate a disegni e foto delle scenografie e dei costumi realizzati per “Elisir d’Amore” per il Metropolitan di New York, il “Falstaff” al Teatro di Lisbona, la Tosca al Festival Pucciniano e poi ancora la documentazione delle realizzazioni scenografiche per “Traviata”, il “Cyrano”, il balletto la “Bella addormentata nel bosco” per il Teatro dell’Opera di Roma, e molto altro ancora.

     

    Il cinema e i volti di Pier Paolo Pasolini

    Fondazione Aida in occasione del progetto Pier Paolo Pasolini poeta delle ceneri che si è tenuto a New York nel 2007 ha allestito due importanti mostre dedicate al Maestro di Casarsa: I volti di Pier Paolo Pasolini allestita presso la Galleria dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, e Il cinema di Pier Paolo Pasolini allestita presso la Film Society of Lincoln Center di New York.
    Entrambe sono state realizzate con la preziosa consulenza di Graziella Chiarcossi, nipote, e Vincenzo Cerami, allievo di Pasolini.

    I volti di Pier Paolo Pasolini

    La mostra espone gli straordinari scatti di Angelo Novi, uno tra i più intensi fotografi di scena del cinema italiano, che ha lavorato con Pasolini, ma anche con altri grandi registi quali Sergio Leone e Bernardo Bertolucci.
    La mostra espone le riproduzioni delle fotografie originali dell’Associazione Fondo Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna.
    Curatori:

    • Andrea Mancini, Docente of Iconografia del Teatro all’Università di Siena
    • Roberto Chiesi, curatore del Centro Studi -Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna
    • Roberto Terribile, Direttore Artistico di Fondazione Aida
    • l’esposizione è organizzata da Tony Impavido, Direttore Gallery Exhibitions.

    In I volti di Pier Paolo Pasolini ritroviamo volti noti come: Anna Magnani di “Mamma Roma”, Enrique Irazoqui del “Vangelo secondo Matteo”, Totò di “Uccellacci e uccellini”. Molti sono anche i volti delle persone senza nome, del popolo, cercati e scelti con cura da Pasolini per esprimere un’idea, un sentimento o una condizione.

    Il cinema di Pier Paolo Pasolini

    E’ una mostra che attraverso locandine e materiale promozionale presenta l’opera cinematografica del maestro di Casarsa. Ciascun oggetto permette di entrare nel messaggio artistico e culturale di Pasolini.
    La mostra permette di conoscere le modalità di promozione del cinema italiano nella sua stagione aurea.

    Il progetto Pier Paolo Pasolini poeta delle ceneri  è stato realizzato da Fondazione Aida, Titivillus Mostre Editoria, l’Istituto Italiano di Cultura di New York, la New York Public Library.

    Le mostre non sono però più disponibili.

     

     

    Gianni Rodari Il mio teatro

    Gianni Rodari Il mio Teatro è una mostra che per la prima volta vuole illustrare un aspetto meno noto dell’ampia opera dello scrittore: il rapporto tra Rodari e il Teatro. La mostra descrive quindi la relazione tra il grande maestro della narrativa per ragazzi e gli artisti che, in qualche modo, si sono ispirati alla sua opera per illustrare, creare scenografie, regie, musiche e testi teatrali.

    Gianni Rodari Il mio Teatro è realizzato da Il Centro Rodari di Pontedera e il Centro Rodari di Orvieto.
    Con la consulenza di Maria Teresa Ferretti Rodari, la moglie, che ha gentilmente concesso buona parte dei materiali esposti.

    Il rapporto tra Rodari e il teatro, anche se poco studiato, si è rivelato in realtà molto intenso,  a partire dalle esperienze di teatro di massa, fino agli spettacoli di teatro istituzionale, come ”Le storie di Re Mida”, andato in scena al Teatro Stabile di Torino, e ancora spettacoli che risentivano di  un clima più liberatorio come “La storia di tutte le storie”, realizzato nel 1977 con i bambini e gli insegnanti di La Spezia.

    Da quest’importante considerazione Fondazione Aida ha preso spunto per ricordare il grande scrittore legato alla letteratura per l’infanzia e al teatro, attraverso un progetto legato alla sua opera letteraria e alle trasposizioni teatrali che dalle sue opere sono scaturite.

    Il progetto è stato presentato con successo alla fiera del libro di Bologna nell’anno 2006 e nell’anno 2007, ed è stato inserito all’interno del progetto del ministero per i beni e le attività culturali-istituto per il libro: “Ottobre Piovono Libri”.

    Gianni Rodari Il mio Teatro

    In primo piano, dunque, vi sarà non solo Rodari, ma anche il suo più grande illustratore, Emanuele Luzzati (straordinario “interprete” delle sue storie con le illustrazioni, ma anche scenografo dei suoi spettacoli).

    Non mancherà anche la presenza di altri artisti che hanno fatto della relazione con Rodari la loro fonte di ispirazione. Tra questi citiamo un’intervista inedita a Mariano Dolci che  parla della sua professione di burattinaio “municipale”  e del suo incontro con Gianni Rodari, Mario Piatti di cui potremo ascoltare le bellissime canzoni e musiche ispirate alla fantasia rodariana.

    La mostra è costituita da moltissimi materiali inediti: fotografie, bozzetti originali, disegni, video, interviste, burattini, parti di scenografie, copertine, libri illustrati e altro ancora. Sono presenti anche immagini mai viste di Gianni Rodari in rapporto con il teatro alto (Lo stabile di Roma e di Torino ad esempio), ma anche con quello basso, gli spettacoli di burattini per i quali, come dice Mariano Dolci, Rodari avrebbe voluto aver scritto di più.

    Accompagna la mostra il libro Gianni Rodari Il mio teatro (Edizioni Titivillus) a cura di Andrea Mancini e Mario Piatti – prefazione di Maurizio Costanzo. Un catalogo ricco di materiali inediti (immagini, fotografie, interviste, recensioni e saggi dello stesso Rodari).

    Per informazioni: fondazione@fondazioneaida.it

    Pippi Calzelunghe A Vimmerby e ritorno

    Pippi Calzelunghe A Vimmerby e ritorno è un progetto realizzato in occasione del centenario dalla nascita di Astrid Lindgren, autrice svedese di straordinari e indimenticabili libri per ragazzi che non sembrano essere stati intaccati dalla patina del tempo.

    In occasione del centenario abbiamo realizzato un progetto dedicato alla figura di Pippi Calzelunghe, uno spettacolo di teatro per ragazzi, diventato nel tempo un ever green della nostra fondazione e la mostra A Vimmerby e ritorno.

    Con A Vimmerby e ritorno vogliamo prima di tutto riscoprire un personaggio tanto caratteristico e importante nella letteratura per ragazzi. Un personaggio diventato celebre nel mondo proprio per la sua simpatia e innata capacità di comunicare. Al fine anche di riportare l’attenzione, in Italia, su Astrid Lindgren come autrice fondamentale nella storia della letteratura sia per ragazzi sia in generale.

    La mostra quindi rappresenta un vero e proprio viaggio all’interno della storia e della figura di Pippi Calzelunghe.

    È composta da sessanta quadri fotografici a colori che illustrano la vita e i luoghi della scrittrice. Si tratta di un viaggio nel mondo della Lindgren, in uno squarcio di Svezia che lega tutta la sua produzione e che è presente in ogni riga dei suoi romanzi come un protagonista silenzioso e tenero.
    Abbiamo inoltre allestito questa mostra in collaborazione con il Comune di Verona e l’Università di Verona. A Vimmerby e ritorno è un percorso espositivo a misura di bambino arricchito di angoli multimediali dedicati alla produzione televisiva e cinematografica.

     

     

     

     

                            

    Libri infiniti 2021

    L’emergenza sanitaria da Covid-19 e il conseguente blocco delle attività culturali ha impedito la realizzazione del progetto Libri Infiniti nella primavera 2020, seppur gli incontri fossero già definiti e calendarizzati. Ora, dopo molteplici ostacoli e D.P.C.M., dopo aver rivisto le modalità di fruizione per assicurare la realizzazione degli incontri nel rispetto delle normative anticovid, si è pronti a garantire la riprogrammazione di Libri Infiniti 2021.

    Il progetto ha come obiettivo principale quello di avvicinare ai libri e alla letteratura le giovani generazioni, incentivando in loro la curiosità e il desiderio di lettura. E’ organizzato con la collaborazione delle Biblioteche e Comuni aderenti la rete del Sistema Bibliotecario Provinciale SBP ed è rivolto alle Scuole del territorio: dall’Infanzia, alle Primarie, fino alle Secondarie di I grado.

    La programmazione è articolata in tre sezioni, per un’offerta mirata a soddisfare età e interessi diversificati, con la possibilità di scegliere tra: Incontri con l’autoreLaboratori/letture animate.

     

    Incontri con l’autore

    La sezione “Incontri con l’autore”, che quest’anno verrà realizzata in modalità online, è indirizzata alla Scuola Primaria e Secondaria di I grado e vanta la presenza di interessanti autori: Simone Dini Gandini con il suo libro “L’ibis di Palmira e il merlo ribelle” e Michelangelo Rossato con “Marco Polo: il viaggio delle meraviglie” e “Il cuore di Giovanna d’Arco”.

    Laboratori e letture animate

    La sezione “Laboratori e letture animate”, rivolta alla Scuola Primaria e Secondaria di I grado, e la sezione “Nati per leggere”, che ha l’interessante e il complicato compito di avvicinare al libro e al mondo della lettura i piccoli della Scuola dell’Infanzia, vedono la presenza di animatori/attori professionisti del Teatro Stabile di Verona e Fondazione Aida: Pino Costalunga, attore, regista e autore; Anna Chiara Zanoli, attrice e doppiatrice; Rachele Faccini, attrice e scenografa e Maria Selene Farinelli, attrice e regista.

    Questa sezione di Libri Infiniti 2021 affronta molteplici tematiche: le paure, le emozioni, la diversità, l’importanza di andare oltre gli stereotipi e le etichette, le dinamiche delle relazioni, la necessità di valorizzare le differenze  di ognuno, il bullismo, l’amicizia, l’emancipazione femminile e la lotta per i diritti, per citarne alcune.

    Libri Infiniti 2021 – Sezione Gianni Rodari

    A queste sezioni si aggiunge, per l’edizione in corso, anche una parte speciale su Gianni Rodari, con incontri incentrati sulla poetica e le opere dell’autore. Previsti per il 2020 in occasione del centenario della nascita del grande scrittore, si è pensato fosse utile riproporre questi laboratori anche in Libri Infiniti 2021 per l’importanza che Gianni Rodari e le sue opere hanno nella letteratura per ragazzi. Ecco allora “Rodari 100” con “Alice Cascherina”, “Tante storie per giocare” e “Gianni Rodari. L’inventore di storie e rime”.

    Un meticoloso, costante ed impegnativo lavoro di sinergia, tra il Servizio Cultura della Provincia, le biblioteche della Rete SBP, le scuole e la nostra istituzione, che porta dopo molteplici contatti e proposte alla definizione di un calendario che conta:

    • 3 Incontri con l’autore
    • 111 laboratori per la Scuola Primaria e Secondaria di I grado
    • 31 laboratori/letture animate per i bambini della Scuola dell’Infanzia

    Sono 145 appuntamenti complessivi, che toccano 19 comuni e biblioteche, con circa 150 classi e circa 2.600 bambini e studenti coinvolti.

    Fuori dalla Rete

    Come possiamo guidare i ragazzi verso un uso responsabile della rete?
    La legge come tutela le famiglie?
    Ma anche: cosa succede nel nostro cervello quando si parla di dipendenza da internet nelle diverse declinazioni?

    Obiettivi

    Questi sono i principali obiettivi di Fuori dalla rete. Percorsi educativi all’uso del web, un progetto che attraverso i linguaggi della musica, del teatro e del cinema mira a esplorare rischi e occasioni di internet e sensibilizza i giovani verso comportamenti preventivi corretti.
    Un’iniziativa per dire NO a bullismo, ghettizzazione e alle numerose conseguenze che derivano da un uso improprio della rete.

    Periodo

    La realizzazione del progetto Fuori dalla rete era prevista  per la primavera 2020, a causa dell’emergenza sanitaria in corso viene riproposta dal 9 febbraio 2021 a marzo 2021 in versione online.

    La scelta di proporre la maggior parte delle attività online ha assunto un valore particolare l’interno del progetto, è la dimostrazione che la rete non va demonizzata ma è uno strumento che può essere estremamente utile ed efficace se conosciuta e utilizzata consapevolmente.

    Attività

    Oltre agli appuntamenti segnalati di seguito stiamo organizzando (date in via di definizione) le seguenti attività:

    • tavola rotonda con Simone Grandi (U.O.C Dipendenze Verona ULSS Scaligera) in diretta con l’Istituto Fusinieri di Vicenza. I contenuti saranno disponibili per un anno su Vimeo. Per accedere ai contenuti scrivete a fondazione@fondazioneaida.it
    • Spettacolo teatrale e confronto con gli studenti del Liceo Artistico Modigliani di Padova
      Con il regista Pino Costalunga verrà proiettato lo spettacolo “Metti via quel cellulare” con contributi video  intervallati da approfondimenti sulla trasposizione scenica del testo di Aldo Cazzullo
    • Laboratorio teatrale in presenza presso l’Istituto Fusinieri di Vicenza se le norme anti Covid lo consentiranno
    • Dal 19 marzo fino al 18 aprile 2021 sarà a disposizione gratuitamente in streaming l’approfondimento di Simone Grandi, U.O.C. Ulss 9 Scaligera, dal titolo Internet: risorsa e rischi. Per accedere ai contenuti è necessario registrarsi.

    Per info: fondazione@fondazioneaida.it

    Caccia al tesoro Verona

    Nello scenario spettacolare della città di Verona e i suoi quartieri minori,  Borgo Roma, Veronetta e Santa Lucia, custodi di bellezze storiche, urbane e paesaggistiche, vi aspettiamo per un grande gioco di squadra per le famiglie.
    Un’apposita App vi guiderà nel gioco.

    Ingresso gratuito.

    Per maggiori informazioni e prenotazioni (entro il 20 settembre)

     

     

    Vi aspettiamo!

    Caccia al Tesoro Verona è parte del progetto School & Community di Rete Tante Tinte, sviluppato in collaborazione con Fondazione Aida, che ha ottenuto un finanziamento nell’ambito di Piano Cultura Futuro Urbano del MiBACT. Il finanziamento mira a sostenere progetti di promozione e valorizzazione delle periferie delle città metropolitane e nei capoluoghi di provincia di tutta Italia.

    Informazioni

    Chiama: 045/8001471 oppure scrivi a info@cacciaaltesoro.it

    A Casa Nostra

    “A casa nostra” è un innovativo progetto finanziato dalla Regione del Veneto per “rimettere in moto” il sistema dello spettacolo dal vivo regionale, dedicato a compagnie venete attive nella nostra Regione da almeno 3 anni (teatro, danza, musica) chiamate ad operare nei teatri comunali con delle residenze artistiche per innescare dei meccanismi virtuosi di rinascita del teatro come comparto creativo e produttivo.

    Noi di Fondazione Aida siamo tra le compagnie scelte e, con Febo Teatro, stiamo sviluppando un progetto di residenza presso Fondazioni Teatro delle Dolomiti.

    Cosa stiamo realizzando?

    Un progetto teatrale piuttosto articolato che vede l’allestimento di un nuovo spettacolo di teatro ragazzi “Il segreto del pifferaio magico” che vi presenteremo tra dicembre e marzo.

    Il progetto è realizzato dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, capofila per i teatri comunali, in partnership con Arteven – Circuito Multidisciplinare Regionale e con il Teatro Stabile del Veneto; coordinatore artistico del progetto è Giancarlo Marinelli, scrittore e regista.

    A Casa Nostraè realizzato nell’ambito dell’Accordo di programma Regione del Veneto. L.R. 22 febbraio 1999, n.7 – art. 51.

    Libri da pic-nic 2020-2022

    Descrizione

    Nell’ambito dei consumi culturali, secondo i dati Istat e Censis, si evince che i lettori più assidui, quelli che leggono almeno tre libri all’anno, sono concentrati nelle grandi città e tra la popolazione con un livello di istruzione più elevato.
    Nelle zone rurali e meno popolate questo tipo di attitudine è statisticamente inferiore: al fine di  incentivare un comportamento attivo in questo ambito, o consolidarlo, prende avvio Libri da pic-nic per un allenamento smart.
    Si tratta di un’iniziativa di promozione alla lettura che svilupperemo da novembre 2021 e per tutto il 2022 in collaborazione con Micromacchina comunicare la società APS e con il sostegno di Fondazione Cariplo, in alcune zone, ben sei,  della Provincia di Mantova comprendendo anche un’area del cremonese posta sul confine.

    Libri da pic-nic è un progetto per i ragazzi preadolescenti e adolescenti che, sempre stando alle indagini, sono una fascia di lettori ancora attivi, dov’è possibile rafforzare positivamente queste abitudini culturali.

    Il loro comportamento  può inoltre fare da volano e stimolare i coetanei secondo un approccio peer-to-peer che passa anche attraverso i nuovi media (oltre alla fruizione del libro i ragazzi parteciperanno infatti a un percorso laboratoriale che porterà loro alla realizzazione di podcast teatralizzati, il prodotto finale del progetto fruibile poi dalla comunità).

     

    Obiettivo

    Libri da pic-nic per un allenamento smart mira dunque ad avvicinare il pubblico dei pre-adolescenti e adolescenti al mondo della lettura affinché diventi una pratica quotidiana. I ragazzi dai 9-14 anni verranno stimolati attraverso la fruizione di contenuti (libri su tematiche sportive e ambientali) negli spazi di loro interesse (luoghi d’aggregazione sportivi e naturalistici), mediando il linguaggio tradizionale con le nuove tecnologie, al fine di fare percepire loro la lettura come una pratica quotidiana che possa integrarsi e rafforzarsi anche con le loro passioni.

    Gli aspetti innovati del progetto per promuovere la lettura

    • punta sulle passioni dei ragazzi (sport e ambiente) e porta i libri su questi temi nei loro spazi di ritrovo
    • propone ai ragazzi, una volta scelto il libro, di cimentarsi col linguaggio teatrale mixato con l’uso dei nuovi media (produzione di podcast con audio-recensioni teatralizzate dei libri)
    • si basa sulla condivisione tra pari formando un gruppo di Young Book Ambassador, giovani tutor già appassionati lettori che stimoleranno i coetanei alla lettura

    Programma delle attività

    Il progetto avrà un carattere itinerante, si svilupperà in sei zone della Provincia di Mantova comprendendo anche un’area del cremonese posta sul confine. In ogni zona saranno sviluppate le seguenti attività:

    • individuazione del gruppo dei Young Book Ambassador grazie anche al coinvolgimento dei ragazzi di Assaggio di Libri
    • ingaggio dei nuovi lettori con il supporto dei Young Book Ambassador e la rete di progetto nei “luoghi di aggregazione” disseminati nei diversi Comuni del mantovano coinvolti
    • partecipazione dei ragazzi a un percorso  laboratoriale  in presenza e/o online. Saranno guidati da guide esperte che li aiuteranno ad acquisire competenze finalizzate alla realizzazione delle recensioni teatralizzate dei libri in versione podcast
    • organizzazione di Libri da pic-nic in festa presso un luogo naturalistico o sportivo verrà realizzata dai “Young Book Ambassador” e dai ragazzi che hanno partecipato al laboratorio un contest che comprende una performance teatrale di lettura animata e sfide sportive-letterarie sui contenuti dei libri letti e recensiti. Prevista la partecipazione in presenza di uno o più autori
      Programma Libri da pic-nic in festa
    • disseminazione post progetto attraverso l’installazione di un Book Corner  con QR code che rimanda alla pagina dove sarà possibile fruire i podcast.

    Young Book Ambassador

    In ogni zona si andrà a individuare un gruppo di ragazzi, i “Young Book Ambassador” che avranno un ruolo attivo nello sviluppo del progetto:

    • affiancheranno gli operatori culturali senior nell’engagement di ragazzi/e e nelle vari fasi di sviluppo del progetto
    • saranno i portavoce di un gruppo territoriale acquisendo inoltre competenze che permetteranno loro di rafforzare la passione per la lettura e farla diventare una pratica contagiosa tra i loro coetanei anche al di fuori e oltre la fine del progetto
    • con il resto del gruppo saranno coinvolti nelle produzioni di recensioni teatralizzate dei loro libri preferiti in formato podcast
    • renderanno fruibili questi contenuti grazie alla pubblicazione dei podcast

      Oltre 150 brevi letture teatralizzate in  .mp3 realizzate dai ragazzi durante il progetto

    Dove trovare Libri da pic-nic

    Il progetto si sviluppa nelle seguenti zone geografiche.

    • Comuni di: Bozzolo, Rivarolo M.no, San Martino dall’Argine, Piadena-Drizzona, Casalmaggiore e Marcaria (MN)/Zona 1
    • Comune di San Giorgio Bigarello (MN)/Zona 2
    • Comune di Ceresara (MN)/Zona 3
    • Comuni di Ostiglia e Serravalle a PO (MN)/Zona 4
    • Comuni di Suzzara e Pegognaga (MN)/Zona 5
    • Comune di Curtatone (MN)/Zona 6

    In ogni area verranno sviluppate le medesime progettualità.

     

    Case editrici e autori partner

    Il progetto coinvolge due importanti scrittori per ragazzi come Guido Conti e Sofia Gallo e le case editrici Sinnos, Coccole books e Infinito edizioni. 

    Partner

    Il progetto è sostenuto da Fondazione Cariplo con un finanziamento complessivo di 45.000,00 euro che viene erogato in maniera scaglionata durante lo sviluppo di progetto attraverso Artbonus (PRAT. 2020-5653  ART BONUS – D.L. 31 maggio 2014 n. 83).

    E’ stato ideato dalla nostra Fondazione in collaborazione con l’associazione “Micromacchina comunicare la società APS” e conta numerosi partner come i Comuni, Enti e Associazioni che afferiscono alle 6 zone dove il progetto si svilupperà.

    Sono partner del progetto:

    • I Comuni di: Bozzolo, Marcaria, Curtatone,  Ostiglia, Suzzara, Pegognaga,  San Giorgio Bigarello
    • Gli Enti di tutela ambientale: WWF mantovano, ERSAF, Ente Parco Oglio Sud
    • Fattoria didattica: Cascina Baselganella
    • Le associazioni sportive: “La conchiglia” di Serravalle a Po (MN), “Atletica Interflumina èpiù Pomì” di Casalmaggiore (CR), “Corona Platina Ssd” di  Piadena-Drizzona (CR), “Spoon River” di S. Martino dall’Argine (MN)
    • Sog attivi in ambito culturale-educativo: associazione Il Milione di Suzzara, Fondazione Sanguanini di Rivarolo M.no

    Periodo

    Da novembre 2021 a dicembre 2022

    Per partecipare e diventare Young Book Ambassador chiamaci o scrivi una mail 045/8001471 libridapicnic@fondazioneaida.it